[…] ragguagliare non è leggere. Anzi, è l’asatto contrario. Il ragguaglio è succinto, concreto e pertinente. La lettura è disordinata, dispersiva e sempre invitante.
Il ragguaglio esaurisce la questione, la lettura la apre.
La sovrana lettrice
[…] ragguagliare non è leggere. Anzi, è l’asatto contrario. Il ragguaglio è succinto, concreto e pertinente. La lettura è disordinata, dispersiva e sempre invitante.
Il ragguaglio esaurisce la questione, la lettura la apre.
La sovrana lettrice